Stili di vita per una ecologia integrale

i numeri

Le nostre motivazioni sono riassunte nella considerazione che il trasporto pubblico, parte integrante dello sviluppo sostenibile, resta la forma di mobilità più ecologica, sicura ed efficiente, con la platea potenzialmente più vasta, comprendente gli stessi ciclisti (treno, tram, metro, +bici), in grado quindi di assicurare una migliore qualità della vita a tutti i cittadini.

 

Le motivazioni sono essenzialmente di natura ecologica ed ambientale.

 

Teniamo a mente che:

Le aree urbane sono ritenute responsabili a livello planetario dell'80% delle emissioni antropiche di gas serra e più del 60% dell'inquinamento atmosferico prodotto dalle aree urbane è causato dal traffico veicolare che nell'ambito del territorio italiano incrementa l'effetto serra in una percentuale del 24.3 di CO2 e di 21.3 di CO2 eq sul totale delle emissioni antropiche di gas serra in Italia (ISPRA 2008). 

 

Nell'ottica di una ecologia integrale il TsA rappresenta il valore aggiunto per un territorio a vocazione turistica concretizzando una mobilità sostenibile estesa, oltre alle aree urbane, all'intero territorio.

 

Muoversi e spostarsi senza far uso dell'auto è in molti casi possibile oltre che auspicabile. Specialmente nelle aree urbane l'uso e lo sviluppo del trasporto pubblico, soprattutto su ferro, permetterebbe una maggiore vivibilità e sicurezza, un ambiente più sano con minori costi individuali e sociali (quando per esempio le città vengono chiuse o limitate al traffico veicolare per il superamento di stabiliti livelli di inquinamento atmosferico, ci carichiamo di costi sociali). Dovremmo immaginare e desiderare città funzionali al cittadino e non all'automobile.

Molti vedono nelle auto elettriche l'esclusiva risposta alla mobilità sostenibile. Queste sono certamente preferibili alle auto alimentate da fossili, ma se non le pensiamo a noleggio, con guida autonoma, e non le utilizziamo come integrative al trasporto pubblico, non ci evitano però il traffico, lo stress, il rischio di incidenti, il tempo perso alla guida e maggiori costi.

L'auto ci incatena,

il Trasporto Pubblico, la bici o i nostri piedi, ci liberano!